Reclamo N° 238237

Fabio
20 Giugno 2021
Buonasera, sono stato vittima di una frode attraverso sms spoofing (arrivati nella messaggistica da cui ricevo messaggi da UniCredit regolarmente) e vishing contemporanei(ricevuta telefonata da un numero con prefisso 02.. uguale all’sms contestualmente ricevuto). Il soggetto mi ha contattato identificandosi come operatore dell’ufficio antifrode della banca e comunicandomi che era stato disposto un bonifico estero sul mio conto di 4890 euro e che mi avrebbe aiutato a stornarlo. Contemporaneamente mi ha chiesto se avessi ricevuto un sms che mi avvisava che avrei ricevuto la sua chiamata(sms arrivato mentre ero al telefono con lui e che non ero riuscito a leggere correttamente visto che ero al telefono). Successivamente mentre ero al telefono mi arrivavano altri sms che mi invitavano a seguire le indicazioni dell’operatore. Lo stesso mi convinceva a fare un bonifico verso il presunto truffatore in quanto era la procedura per lo storno. La mia diffidenza iniziale si era parzialmente ridotta quando ho visto che l’Iban si riferiva ad un altro conto di UniCredit (ho creduto fosse un conto tecnico della banca) e dal fatto che l’operatore ripetesse di non comunicargli le mie credenziali per motivi di sicurezza. Il sistema non ha gestito l’autenticazione forte prevista dal 2021 per questo tipo di operazioni, eseguendo immediatamente il bonifico, esclusivamente con Face ID . A quel punto molto dubbioso ho immediatamente contattato il servizio clienti avendo conferma che ero stato oggetto di una frode. A quel punto ho provato ad annullare il bonifico ma senza successo visto che , essendo UniCredit su UniCredit l’addebito era stato immediato. Ho chiesto di segnalare immediatamente la truffa all’ufficio frode (erano le 15:00) e sono andato subito a sporgere denuncia verso ignoti. Il Giorno dopo, come da indicazioni del call center mi sono recato presso la mia agenzia UniCredit per sporgere reclamo con le foto degli sms che avevo ricevuto e della denuncia fatta il giorno prima. La vicenda è avvenuta il 14 Giugno. Ufficialmente la Banca non mi ha ancora risposto però un impiegato della mia agenzia mi ha anticipato che non mi rimborseranno nulla in quanto sono stato vittima di phishing. Vorrei capire a questo punto secondo voi se presentassi ricorso all’ABF potrei avere ragione ed ottenere il rimborso delle cifre, anche solo parziale considerando la mancanza, nel mio caso, dell’autenticazione forte e della dinamica della frode che, a differenza dei casi comuni , non mi è stata chiesta alcuna password da condividere o link da cliccare(casistiche note e che mi avrebbero messo in allarme) e del fatto che la banca immediatamente ha avuto notizia della truffa ed avrebbe potuto bloccare l’altro conto essendo sempre UniCredit e vista la mia impossibilità causa l’immediatezza dell’addebito da parte della banca. Grazie
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