Reclamo N° 343558

Buongiorno. Mi chiamo Elisa Pichini e sono cliente UniCredit da sempre, da che ricevetti un primo assegnuccio per ricerca ancora in lire. Ho un mio conto personale presso una filiale di Grottaferrata, e un conto intestato a una Associazione di Promozione Sociale (vero no profit, composta da educatori) di cui solo la Responsabile Legale presso una filiale di Roma. Il 25 ottobre vengo contattata per email dalla filiale di Roma perché - mi dicono - devo presentare documenti e riempire questionari previsti dalla Legge Antiriciclaggio, altrimenti il conto verrà bloccato. Faccio presente che mi trovo in periodo lavorativamente intenso e che prevedo di non poter recarmi in filiale prima del 6 novembre. Mi rispondono 'non c'è problema' e non mi avvertono di altro. Inizio a inviare tutta la documentazione che posso per email, in modo tale che resti solo il questionario da compilare e firmare in presenza. Senza essere riuscita a recarmi in filiale, nei primi giorni di novembre, nell'ordinare un bonifico che non parte, scopro che il conto è già bloccato, e lo è dal 30 ottobre. Nel lamentare il mio disappunto per un blocco avvenuto a neanche 20 giorni dall'email ricevuta il 25 ottobre, la direttrice della filiale mi dice che l'UniCredit mi aveva inviato una Raccomandata A/R il 25 settembre. rimango basita perché io questa Raccomandata A/R non l'ho proprio ricevuta, né ho ricevuto notifiche di consegna, né le hanno ricevute per sbaglio i miei vicini di casa, né risulta una Raccomandata A/R indirizzata all'APS Hansel e Gretel in giacenza nei registri dell'Ufficio Postale di Grottaferrata. Per tramite di un conoscente che lavora in UniCredit scopro oggi che UniCredit dal 20 settembre non spedisce più le Raccomandate A/R per posta, ma le invia online sul multicanale (Banca online gestibile tramite APP o portale). Cerco la Raccomandata A/R in tutti i meandri del multicanale - per altro insieme a questo conoscente che, appunto, lavora in Unicredit - e... in due impieghiamo minuti per trovarla. Era nella pagina Comunicazioni, nella sottopagina Documenti, nella sotto-sottopagina Documenti in evidenza; e ora che finalmente l'ho letta, tra i Documenti in evidenza non risulta più e per trovarla devo aprile la sotto-sotto-sottopagina Conti correnti. Chiedo: è mai possibile che un Istituto come l'UniCredit invii comunicazioni importanti quali le Raccomandate A/R solo tramite canali digitali? E se per un qualsiasi motivo non fossi nelle condizioni di aprire l'APP o entrare nel portale? E se proprio non vuole più spedire Raccomandate A/R cartacee, allora oltre a una comunicazione spersa nei meandri di un'APP o di un portale - che tutto può dirsi tranne che Raccomandata con Avviso di Ricevuta - quanto meno faccia partire in contemporanea una comunicazione via email o per telefono. O inserisca un algoritmo che riporti al 'sistema mittente' l'avvenuta apertura (e lettura) della comunicazione, così da assomigliare a quell'Avviso di Ricevuta che con la Raccomandata A/R cartacea sarebbe tornato all'ufficio mittente. Non è ammissibile che una comunicazione che rimanga appoggiata-nascosta in un 'cassetto' di un'APP o di un portale, offra al mittente la stessa 'presunzione di ricevimento' di una Raccomandata A/R. Dove sta scritto che APP o portali costituiscano canali comunicativi e informativi certi?