Giuseppe
14 Aprile 2020
Buongiorno,volevo chiedere assistenza per il recupero di una frode subita sul c/c cointestato con mia moglie Campanella Silvana a mezzo di un " Pagamento Google Pay " non da me o mia moglie mai effettuato , ma effettuati da un certo Caradente Pasquale di Quarto ( NA ) che categoricamente è a noi sconosciuto.
Il 04/01/2020 mentre stavamo pranzando in famiglia nella nostra abitazione di Comiso ( RG ), giungevano sulla mia utenza, due messaggi di alert dalla banca Unicredit, dove mi informavano di due pagamenti di euro 1000,00 ciascuno per un totale di 2000,00 euro sulla carta di mia moglie che era conservata dentro il proprio portafoglio.
Abbiamo immediatamente bloccato il bancomat attraverso il numero verde. Successivamente, contattato la filiale dell Unicredit di Comiso, dell'avvenuta frode subita, la consegna del bancomat bloccato nonchè la denuncia effettuata presso il commissariato di Comiso. Veniva aperta la pratica di rimborso per contestazione su carta n. ***3944 id pratica : 1511988.
Invio tutta la documentazione richiesta a mezzo pec a Unicredit S.p.A. Ufficio Dispute Carte.
Dopo qualche tempo mi si riaccreditava sul mio c/c l'importo di 2000,00 euro per rimborso della frode subita.
Successivamente a distanza di qualche mese circa , Mia moglie riceveva una e mail do ve si comunicava l'addebito da parte dell'Unicredit di 2000,00 senza alcuna motivazione.
Al che, mi sono rivolto alla mia filiale per chiedere spiegazioni ,ma a tutt'oggi non mi hanno dato alcuna spiegazione plausibile né verbale né per iscritta.
Pertanto chiedo consiglio su cosa fare per il recupero di suddetta somma.
Grazie. Giuseppe.
