Reclamo N° 326724

Gentile staff, mi rivolgo a voi in qualità di consumatore per chiedere assistenza legale riguardo a una situazione di frode finanziaria di cui sono stato vittima e al mancato rimborso da parte della mia banca. A febbraio scorso, sono stato oggetto di una truffa di phishing, durante la quale sono stati prelevati fondi dal mio conto corrente. Immediatamente dopo aver scoperto l’accaduto, ho intrapreso tutte le azioni necessarie per proteggere il mio conto e avviare le procedure di denuncia e rimborso. Ho contattato la mia banca, UniCredit, bloccato la carta di credito, cambiato le credenziali di accesso, denunciato il fatto ai Carabinieri e compilato tutti i moduli richiesti per il rimborso. Nonostante questi sforzi e la mia tempestiva comunicazione, la mia banca ha rifiutato di riconoscere il rimborso degli importi sottratti, affermando che ho custodito incautamente i dati della carta di credito da cui è stato effettuato il prelievo. Ho già inviato un reclamo dettagliato tramite PEC, esponendo le mie motivazioni e evidenziando le carenze nei sistemi di sicurezza e controllo delle operazioni bancarie. Tuttavia, desidero avere un parere legale esperto per valutare le possibilità di riavere il denaro sottratto e comprendere le eventuali azioni legali da intraprendere. Sarei grato se poteste fornirmi una consulenza in zona o indicarmi i passi da seguire per tutelare i miei diritti e recuperare i fondi perduti. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e documentazione necessaria. Distinti saluti