Reclamo N° 100989

Ho ereditato una piccola somma di denaro con un conto titoli collegato (c/c presso Unicredit). Non essendo erede diretto, ho dovuto gestire l'atto testamentario tramite notaio. Il 1 marzo ho chiuso la procedura con l'agenzia delle entrate e portato in banca la documentazione richiesta per la successione (con richiesta di trasferimento denaro e titoli presso altro istituto bancario). Dopo circa 10 giorni, la banca mi segnalava che poiché il testamento citava il solo c/c e non il conto titoli, occorreva un nulla-osta (firma di rinuncia da parte degli eredi diretti). Prima problematica: il conto titoli non può esistere se non appoggiato ad un c/c (del quale sono stato dichiarato erede). Malgrado l'assurdità, dopo innumerevoli tentativi andati vani perché la persona addetta della banca o era in ferie, o in malattia, o non disponibile, gli eredi diretti appongono le firme nel mese di aprile. Alla mia domanda perché nel frattempo non sono stati trasferiti i contanti, la risposta della banca è stata: perché collegati al conto titoli. Se non spostiamo prima i titoli, non possiamo spostare i contanti... Affermazione in totale contraddizione con la richiesta precedente. Secondo i termini previsti dalla legge, a fine aprile pago le tasse di successione. Oggi 28 maggio, nulla è ancora stato trasferito sul mio conto corrente. In risposta alle mie proteste, o non ricevo risposta (ferie, malattia o mancanza di disponibilità) o venga trattata sgarbatamente e con sufficienza. Impiegato e, oggi la Direttrice, mi rispondono che ci sono dei tempi tecnici...