Eugenio
30 Maggio 2017
il mio problema è lo smarrimento della carta di credito, la quale io l'ho ricevuta al mio indirizzo, però non l'ho mai avuta nelle mie mani perché e stata consegnata a non so chi, da premettere che la carta scade il 31 maggio 2017 e nella data in cui mi è stata consegnata non ero in Italia, ma a l'Estero. Mi sono informato in banca il 12 maggio 2017 e l'impiegato mi ha detto che ancora era presto e dovevo aspettare per l'invio senza aver mai consultato se era stata consegnato (di questa conversazione stranamente l'impiegato non ricorda, però che sono andato li molte volte lo ricorda, non so come mai) ho aspestato altri 12 gg ma nulla sono andato 24 maggio 2017 e una impiedata mi ha detto che la carta risulta nelle mie mani già dal 29 marzo 2017, ponendo lamentele ho detto come mai avevano consegnato un documento cosi importante a chiunque, candidamente mi ha detto che le mandano con una semplice raccomandata senza ricevuta di ritorno e che mi dovevo lamentare con le poste. Allora sono stato alle poste per avere informazioni; le poste mi rispondono "che per tutelare la mia riservatezza non possono dire a chi è stata consegnata, que quando arriva qualche raccomanata loro la consegnano a chiunque apre alla porta di casa salvo se sta scritto che deve essere consegnato all'interessato diretto. Ancora i carabinieri mi sostengono che io non posso fare nessuna denuncia perché non l'ho persa io. Ora la mia domanda è dove sta la riservatezza ai dati sensibili come sono quelli della carta di credito? altre istituti cosegnano queste carte direttamente ai loro clienti, l'Unicredit risulta colpevole di tutto questo o sempre lei esce salva di tutto? posso adire a vie legali verso banca e posta senza incorrere decunzie ancora più gravi. questa è la mia domanda, spero mi date una pronta risposta.
