Reclamo N° 117405
Francesco
05 Settembre 2018
Nel 2010 ho ricevuto un prestito da UniCredit prima di 6000€ e poi incrementato di altri 3000€. Dopo aver pagato piu della metà delle rate non ho avuto più la possibilità di pagare data la trasformazione del mio vecchio contratto da full time indeterminato a part time determinato. Per 3 anni abbiamo cercato una soluzione con le varie società di recupero credito che per 2 volte dopo aver incassato la caparra di 100€ per il piano di rientro l’hanno poi rigettato, trattenendo le caparre. Tutto questo condito da decine di telefonate minatorie.
Qualche anno fa ho trovato lavoro e non avendo altra possibilità, dato che i miei genitori non hanno la possibilità di ospitarmi, ho preso casa da solo vicino al posto di lavoro vivendo autonomamente.
Sono stato ricontattato da una nuova società di recupero credito che subito ha iniziato a minacciarmi, dicendomi cose tipo: siamo avvocati; lei ha preso dei soldi e anche se non può mangiare deve restituirli; le pignoreremo qualsiasi cosa lei abbia; ci possiamo rifare sullo stipendio;... ecc anche dopo che gli ho spiegato che dato il mio stipendio e le spese fisse che ho tra affitto, utenze e alimenti mi resta pochissimo per vivere un mese intero. Ho poi ricevuto l’ultima telefonata da questo numero +39 324 6062862. Una signora che si è qualificata come un avvocato della società di recupero credito, che non avuto il piacere di sapere quale, e anche come ufficiale giudiziario, dicendomi che se non trovavo un accordo subito ( mentre ero sul posto di lavoro, lavorando) che mi avrebbe fatto una diffida. Ha usato toni molto forti senza sincerarsi delle mie reali condizioni socioeconomiche.
Non ce la faccio più, mi stanno stressando la vita, non so più dove prendere i soldi per sopravvivere ogni giorno e se solo mi togliessero 50€ sarebbero 4 giorni in più senza un euro in tasca.
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