Nicola
28 Dicembre 2020
Nel mese di settembre mi reco presso la filiale Unicredit di Sant’Agata Bolognese per chiedere un mutuo prima casa. La pratica si avvia, tuttavia una serie di eventi mi obbliga a cambiare banca.
Tuttavia c’è un problema. L’impiegata che seguì il mutuo prelevò dal mio conto 250euro per le spese di perizia dell’immobile. Il servizio non è mai stato erogato e non siamo nemmeno stati contattati per un appuntamento dalla ditta che doveva eseguire l’ispezione. Dal 9/12 ho chiamato in filiale più volte per informazioni sul rimborso che mi spetta e solo oggi 28/12 ricevo una telefonata dove mi risponde la direttrice. Mi comunica che è possibile ottenere un rimborso di 250 euro per servizio non erogato ma che però la banca dovrà addebitare 500euro di istruttoria mutuo. L’alternativa che mi viene proposta sempre dalla direttrice è non chiedere il rimborso della ditta che avrebbe dovuto eseguire l’ispezione e la banca non chiede le spese di istruttoria.
In pratica non ho ricevuto nessuna perizia ma ho già pagato, oppure come alternativa mi danno il rimborso mas però devo pagare 500 euro di spese di un mutuo che non ho ricevuto e che non è mai andato avanti. A voi non sembra un qualcosa simile a un ricatto?
