Francesco
17 Luglio 2021
Salve. Nel secondo semestre del 2019 subii una truffa via internet per la somma di 500 euro. Ricevetti un messaggio, a nome di Unicredit, che poi si rivelò non essere la vera Unicredit. Nel messaggio si chiedeva di accedere, tramite home banking, al proprio profilo. La somma fu immediatamente scalata dal mio conto corrente e dopo pochi minuti mi recai personalmente presso la filiale Unicredit di Monsummano Terme per riferire riguardo all'accaduto. Andai pure a sporgere denuncia ai carabinieri.
Pochi giorni dopo, Unicredit mi rimborsò la somma di 500 euro per poi togliermela nuovamente, dopo alcune settimane, affermando che avevo effettuato l'accesso all'home banking volontariamente e che quindi ero io il responsabile del furto, mentre loro, dal mio punto di vista, non avevano messo a punto nessun sistema di protezione per i propri clienti per prevenire il manifestarsi di tali eventi poco piacevoli. Chiedo il vostro sostegno per cercare almeno di comprendere se l'atteggiamento della banca è stato consono oppure se è possibile esercitare una rivalsa nei loro confronti. Grazie.
