Reclamo N° 70365

Buonasera, espongo qui seguito i fatti: Nel mese di ottobre ho ricevuto sul mio numero di telefono un'offerta per l'attivazione di una SIM Dati, ad un costo di 10 € ogni 4 settimane, entro 31 ottobre 2017. Mi sono recata quindi nel negozio Vodafone presso il Centro Commerciale Bonola a Milano per richiedere informazioni relative alle mie esigenze (Sim da lasciare su smartphone per collegamento in hotspot portatile con tablet) e ricevuta conferma il giorno successivo, esattamente il 30 ottobre 2017 mi sono recata in negozio per l'acquisto, in quanto la sim dati ricaricabile wind in mio possesso in poteva essere convertita in Vodafone. L'operatore mi ha precisato che l'offerta era relativa ad un abbonamento con fattura bimestrale (informazione non indicata il giorno precedente dal suo collega) e se avevo bisogno di un'offerta ricaricabile il costo sarebbe stato di 12 € ogni 4 settimane, e, nonostante non fosse ciò proposto, ho sottoscritto il contratto. Il giorno successivo ho inserito la Sim nel mio smartphone ed ho caricato il cellulare di 10 € ma dopo qualche ora, prima di effettuare una nuova ricarica, il credito sulla Sim era di 4 €. Ho quindi contattato il servizio clienti 190 per effettuare una verifica e con stupore ho scoperto che la Sim da me acquistata si poteva usare solo su tablet o pc e no da smartphone, in quanto con lo smartphone il costo giornaliero è di 6 € e, nonostante non mi fossi collegata ad internet, mi sono stati addebitati. L'operatrice ha compreso che sono state fornite informazioni errate al momento dell'acquisto e, dopo aver effettuato una segnalazione per il negozio Vodafone, mi ha restituito i 6 € addebitati e mi ha invitato a ritornare il giorno successivo in negozio per effettuare il recesso. Il 01 novembre 2017 quindi sono tornata in negozio lamentando la differenza di informazioni ricevute tra il negozio e il servizio clienti 190 e chiedendo di recedere dal contratto con restituzione del credito così come indicato dal servizio clienti 190. Chiaramente infastiditi hanno contestato quanto indicato dal servizio clienti 190, precisando che in negozio ci mettono la faccia e la presenza in futuro, ma su mia insistenza mi hanno permesso di recedere, entrando dal loro pc, nella mia area riservata e inviando al mio posto e senza farmi leggere la richiesta di recesso. Ho ricevuto email da Vodafone con conferma presa incarico della richiesta e il 3 novembre 2017 ho ricevuto una ricarica di 5 € da Vodafone. Ho chiamato il servizio clienti 190 che mi ha informato che per recedere Vodafone applica un costo di 5 € e che questo è indicato nella documentazione inviata e mi ha detto di rivolgermi al negozio per richiedere informazioni. L'operatrice con la quale ho effettuato il recesso mi ha chiaramente rimandato al servizio clienti 190 e indicato che mi aveva già offerto supporto e non poteva fare altro. Vorrei sapere come e se è possibile recuperare il credito detratto, in quanto per tutti i tipi di contratto è possibile recedere entro 14 gg senza costi, e come segnalare la mancanza di informazioni chiare prima di sottoscrivere i contratti dai negozi Vodafone.