Reclamo N° 333060

Buongiorno 1) ho una linea fissa sulla quale ho più volte chiesto di non ricevere fattura cartacea in quanto pago con carta di credito o IBAN. Vodafone mi aveva assicurato in fase di contratto che l'opzione era possibile. Ad oggi continuo a ricevere la fattura cartacea pur pagando con carta di credito o iban, VODAFONE risponde che solo con la domiciliazione bancaria è possibile evitare l'invio (cosa che altri operatori luce gas non impongono : non ho la domiciliazione con HERA ricevo mail e pago tramite bonifico bancario senza costi spedizione fattura). 2) Nei mesi scorsi VODAFONE mi ha comunicato che la fattura sarebbe diventata mensile (era bimestrale) a questo punto i i costi 3,05 ad invio sono raddoppiati diventando 3,05 mese invece che 3,05 bimestre 3) VODAFONE ha dato la possibilità di recedere entro 30 giorni dalla variazione unilaterale del contratto ma la cluasola rescissoria non era esercitabile perchè ho un contratto di 24 mesi su cui sono in offerta gratutita i costi di attivazione e se recedo prima devo pagare i costi residui ad arrivare ai 24 mesi. Mi pare una chiara azione di esercizio di potere dominante 4) ho inviato una pec di contestazione che hanno rifiutato perchè l'indirizzo non mail pec non corrispondeva a quello dell'intestatario dell'utenza (Intestatario : O D (88 anni) - pec P D (figlio). La pec ha valore legale non può essere respinta.