Luigi
01 Settembre 2022
Buongiorno,
questa mattina ho ricevuto la chiamata di un operatore amministrativo vodafone che mi diceva di una modifica unilaterale del contratto con importo mensile raddoppiato, sostenendo di avermi avvisato tramite posta ordinaria che però non ho ricevuto.
Inoltre mi diceva che avevo tempo fino al 4 settembre per non accettare la modifica e cambiare operatore tramite contratto con una sede centrale, gli dico che avrei valutato e saluto.
Qualche minuto dopo ricevo ricevo le chiamate delle sedi centrali di tiscali e tim che mi fanno le loro proposte.
A quel punto chiamo il servizio clienti vodafone per avere maggiori dettagli riguardanti la variazione di contratto e soprattutto volevo essere certo di non dover pagare nessuna sanzione per il recesso, ma l' operatrice mi dice che il loro modus operandi non prevede comunicazioni telefoniche riguardanti modifiche contrattuali ma che trovo tutto in fattura, e mi comunica che l' aumento indicato in fattura è pari ad 1,9 euro mensili, la ringrazio e saluto.
Più tardi ricevo un altra chiamata da parte dell' amministrazione vodafone, che inizialmente mi parlava di un sondaggio sulla qualità del servizio e poi mi ha nuovamente parlato del raddoppio dei costi, dopo che le ho fatto notare che il servizio clienti aveva smentito tale aumento mi dice che la parte commerciale non è a conoscenza di questo aspetto.
Quando le ho chiesto se cortesemente mi poteva inviare via mail la comunicazione che non ho mai ricevuto per posta ordinaria mi fa sapere che non è autorizzata a farlo, quindi le faccio notare che non ho modo di valutare una proposta se non posso leggere le condizioni.
Siccome vorrei evitare di pagare una fattura raddoppiata e allo stesso tempo non vorrei incorrere in sanzioni per aver esercitato il recesso, vorrei capire meglio questa situazione e chi dovrei rivolgermi per tutelarmi.
Vi ringrazio anticipatamente
