Reclamo N° 78027

Da agosto 2016 a ottobre 2017 abbiamo usufruito di un contratto adsl Vodafone risultato sempre scadente nella velocità di navigazione ( sempre al di sotto dei minimi contrattuali stabiliti) e connessione. Abbiamo segnalato più volte tale disservizio al customer care Vodafone (inverno2016/2017) e siamo stati informati che il disservizio sarebbe durato per altri 5 mesi almeno. Tuttavia, malgrado la situazione, abbiamo continuato a pagare regolarmente le fatture Vodafone. Ad ottobre 2017, stanchi dei continui disservizi mai risolti, abbiamo deciso di sottoscrivere un contratto adsl Tim in sostituzione di Vodafone. In fase di stipulazione contrattuale Tim ci ha garantito verbalmente che avrebbe provveduto autonomamente ad accollarsi qualsiasi onere/penale richiesta da Vodafone in seguito alla chiusura contrattuale. Alla nostra richiesta verso Tim di ufficializzare per iscritto quanto sopra ci è stato risposto che non era previsto e che le eventuali penali sarebbero state saldate direttamente da Tim senza il coinvolgimento del cliente. Ad oggi Vodafone continua a richiedere il pagamento di una penale di 347 euro; contestualmente, al nostro sollecito di accollarsi la suddetta come concordato verbalmente tempo addietro, Tim risponde: “dovresti rivolgerti per ogni verifica o sollecito al precedente operatore. TIM non è in grado di verificare la presenza di contratti sottoscritti con altri gestori telefonici in quanto, per ragioni di riservatezza, tali informazioni non sono rese disponibili al personale di Customer Care (Delibera 152/02/CON).“ Come possiamo procedere? Ringraziamo in anticipo per il Vs cortese riscontro e porgiamo cordiali saluti