Reclamo N° 337842
Antonella
24 Agosto 2024
Dal 2018 ho con la Vodafone un contratto per telefono fisso e una sim dati per internet, ricevo una bolletta unica in cui compaiono le due voci. Il 24 luglio di quest'anno mi sono recata in un negozio Vodafone per disdire il telefono fisso che non uso e per il quale l'azienda manda rincari continui, fino a quattro in un solo anno. La persona con cui ho parlato mi ha detto che non potevo rinunciare al solo telefono fisso senza disattivare anche la sim dati (anche se in bolletta appaiono chiaramente separati). Fidandomi stupidamente della correttezza e buona fede dell'operatore, ho accettato di chiudere i contratti in essere e passare ad una Vodafone station FWA che, mi era stato assicurato, sarebbe stata attivata immediatamente una volta tornata a casa e collegato il modem alla presa di corrente. Così non è stato, e dopo numerose telefonate al 190 per chiedere spiegazioni, rimandata da un operatore all'altro, con risposte vaghe e fra loro contraddittorie, mi è stato detto alla fine che c'erano problemi con la linea, risolvibili, forse, nella settimana successiva e che, diversamente da quanto mi aveva detto l'operatore del negozio fisico, avrei potuto rinunciare al solo telefono fisso. A questo punto ho chiesto l'annullamento del contratto sottoscritto in negozio, accettato sulla base di informazioni errate e per di più non ancora eseguito da Vodafone perché la linea FWA non era stata ancora attivata. Lo stesso giorno (27/7/24) ho inviato una pec dettagliata dove illustravo i motivi della richiesta di annullamento e chiedevo indicazioni su eventuali ulteriori passi da fare per confermare la mia volontà.
Solo ieri, 23 agosto, la Vodafone mi ha comunicato con un sms che mancava copia del documento d'identità, peraltro già in loro possesso perché allegato al contratto. Ho immediatamente inviato il documento e oggi l'ennesimo operatore mi dice che per questo motivo dovrò pagare l'attivazione della linea fino ad oggi, più il tempo che ci vorrà per disattivarla (forse 20gg) più una quota per i prossimi due anni, perché non ho perfezionato la richiesta di annullamento entro 14gg dal contratto....cioè l'inerzia è stata della Vodafone ( i cui vari operatori mi avevano anche detto di non fare nulla in attesa di loro indicazioni) e viene imputata a me!
Chiedo: è possibile fare qualcosa contro comportamenti così scorretti (secondo me al limite della truffa)?
E posso legittimamente non pagare quello che mi viene richiesto perché frutto di informazioni scorrette e di inerzia colpevole della Vodafone (secondo me orchestrata ad arte)?
Ultima precisazione: la pec con la richiesta di annullamento l'ho inviata di mia iniziativa perché i vari operatori on line mi avevano detto che bastava la comunicazione telefonica...a fortiori l'inutilità del documento!!
Grazie.
Antonella
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