Francesca
18 Luglio 2022
Ho cambiato casa e vorrei recedere dal mio contratto Vodafone Linea Fissa. Niente di strano, giusto? Ecco, peccato che sembra impossibile lasciare Vodafone. Prima mi reco in un punto vendita a chiedere informazioni su come effettuare il recesso: devo mandare un certo modulo via raccomandata A/R a un certo indirizzo. Benissimo. Lo faccio, dopo due mesi mi arriva la regolare bolletta. In che senso? Non avevo interrotto il mio contratto? Chiamo Vodafone (e l'Odissea in confronto è durata poco), mi dicono che non è mai arrivata nessuna richiesta. L'indirizzo a cui avevo inviato la raccomandata è sbagliato -- è quello che, quando ho chiamato (1 giugno 2022), era ancora indicato sul modulo scaricabile dal sito. Chiedo se è possibile sporgere lamentela e ricevere un rimborso della mia bolletta, ma non si può. Devo inviare un'altra raccomandata per il recesso, stavolta all'indirizzo giusto (che mi comunica a voce l'operatore, ricordiamolo: sul sito c'è ancora scritto l'indirizzo sbagliato). Lo faccio. È il 18 luglio e ancora non ho ricevuto nessuna risposta, nessun riscontro scritto. Possibile che l'unico modo per conoscere lo status della mia richiesta sia telefonare a un centralino e parlare con un operatore? Possibile che nel 2022 non ci sia un form online da compilare per questo genere di cose? Possibile che un'azienda che fattura milioni non abbia un servizio clienti a cui rivolgersi per sporgere lamentela (e chiedere il rimborso della bolletta che mi è stata addebitata per errore loro)? E possibile che non arrivi neanche l'ombra di un riscontro per iscritto di tutte queste operazioni, e che le uniche "prove" che ho siano due ricevute di ritorno completamente anonime? Non so più che cosa fare, non mi rispondono neanche più al telefono.
