Delia
06 Settembre 2017
Ieri 4/9/2017 ho richiesto una nuova scheda telefonica. in un punto vendita Vodafone, informando l'addetto che mi era stata disattivata la mia vecchia sim perchè non avevo ricaricato da un anno essendo stata all'estero e che mi serviva una nuova scheda ricaricaricabile solo per un PAIO DI MESI perchè mi recherò di nuovo all'estero. Mi è stato risposto che dovevo fornire il mio IBAN perchè Vodafone offre solo servizi con addebito bancario e che alla mia partenza per l'estero avrei potuto tranquillamente disattivare il contratto con una semplice telefonata al 190. Chiedo come mai questa novità e mi è stato risposto che ora è così per tutti gli operatori Tim, Wind, ecc ecc. La spesa consiste in 30 euro per l'attivazione da pagare subito e 12 euro mensili che verranno addebitati sul mio conto corrente. Inoltre mi è stato offerto un "regalo" che io non ho richiesto e non voglio: un cellulare compreso nel prezzo dell'offerta. Mi fanno firmare su un display con una penna elettronica dove non è scritto nessun contratto MA SOLO DEI RIQUADRI dove l'addetto dice: "firmi qui" e solo a casa mi accorgo che mi ha consegnato una fattura corrispondente a 79,99 euro. Torno subito al negozio ma non c'è più lo stesso impiegato e l'altro mi dice: Io non posso fare niente, non so cosa le ha detto il mio collega, torni domani quando c'è lui. Io ribatto che non voglio quell'offerta, che la blocchi e che non voglio tornare un'altra volta essendo a piedi , ma la risposta è che tanto l'offerta è già partita. Oggi 5/9/2017 ritorno, ci sono tutti e due gli impiegati con cui ho parlato ieri, mentre aspetto il mio turno l'addetto che mi aveva fatto il contratto, dopo avermi vista, spiega ad un'altra signora la stessa offerta che aveva fatto a me ieri, precisando in più però che sarà vincolata per 30 mesi, che nell'offerta dei 12 euro mensili, 2 euro sono per pagare il telefono, quello che ieri a me ha detto essere in regalo. Quindi non è vero che si possa disdire in qualsiasi momento, cioè se disdici ti prelevano dal tuo conto corrente il "regalo" che non hai pagato. Ho ribadito tutto quanto, ho chiesto il mio diritto di recesso, ma mi hanno risposto che si può recedere solo da contratti fatti a distanza e non di persona, alla mia affermazione che non ho chiesto un cellullare che non è in regalo perchè lo pago, mi è stato anche risposto: "Signora lo venda, lo può sempre rivendere!!!!!" Domani andrò da un'associazione consumatori, non so che fare, ma non posso sopportare questa malafede nell'ingannare le persone.
