Andrea
27 Luglio 2017
In data 27 dicembre 2016 ho sottoscritto presso centro Vodafone di San Giovanni La Punta, CT, un contratto per telefonia fissa e mobile (casa Edition) per un prezzo concordato di 39 euro/mese. Da allora e fino ad oggi mi sono invece stati addebitati dei costi in bolletta con prezzo non scontato della casa Edition a 55,74 euro a bimestre a cui si sommano 49,98 euro di super ADSL Plus sempre a bimestre, che invece dovevano essere scontati del 100%. Mio malgrado ho aspettato il 19 luglio 2017 per contattare il servizio clienti e dopo una settimana di attesa è arrivata la risposta dell'amministrazione Vodafone nella quale, scusandosi del proprio errore nell'applicazione delle scontistiche e degli addebiti non corretti, mi hanno promesso solo un rimborso delle ultime due fatture ovvero quelle emesse in data 12.07 e 17.05, mentre per quelle del 25.01 e del 22.03 nulla può essere rimborsato. Essendo stato vittima di un errore dell'azienda, dell'operatore o dell'amministrazione Vodafone mi chiedo come possa essere possibile che a pagarne le conseguenze debba essere come sempre l'utente. Capisco che esiste il vincolo di 45 giorni dall'emissione della fattura per contestare la stessa, ma se avessero fatto il loro lavoro per bene e onestamente non sarebbe stata necessaria alcuna segnalazione.
