Piero
10 Luglio 2017
in data 5/6 ho telefonicamente accettato il cambio operatore da TIM a Vodafone sulla linea fissa. Ricevuto il contratto mi sono accorto dell'addebito, per l'operazione, di un importo d192 euro mascherato in 4 euro/mese per 48 rate. Ho immediatamente inviato il 5/6 la Raccomandata RR di ripensamento e recesso, ricevendo la ricevuta il 10/6. Successivamente comunicavo ad una operatrice che mi chiedeva il motivo di recesso quanto sopra ribadendo la mia volontà e non ritirando, nel contempo, neppure la Vodafone Station recapitata dal corriere.
Malgrado ciò al mio rientro dalle ferie il 2 luglio ho trovato il mio telefono disattivato e muto (TIM mi conferma la cessazione contrattuale con passaggio a Vodafone il 22 giugno). Da allora effettuo continue telefonate a Vodafone per ottenere il codice di migrazione che mi dicono indispensabile per riavere con un nuovo operatore il mio numero telefonico senza alcun risultato se non promesse a breve (l'ultima stamane...entro un paio di giorni...). Quale azione intraprendere? Dovrei andare in ferie e al numero telefonico è connesso pure l'impianto antifurto ovviamente impossibilitato a comunicare.
