Reclamo N° 336876

Buongiorno, mio padre è deceduto in data 18/01/2024, era titolare di un contratto wind-tre fisso+mobile+internet. Per chiedere la disdetta del contratto mi sono recato a marzo presso un negozio, mi hanno chiisto una serie di documenti ma di fatto non sono riusciti a disdire. Quindi verso la metà di maggio 2024 avendo ricevuto altre fatture da pagare mi reco nuovamente presso il negozio dove un altro commesso mi dice che è preferibile inviare la lettera di disdetta tramite raccomandata postale, allegando certificato di morte (ovviamente le fatture le ho dovute pagare). La raccomandata è stata inviata il 18/05/2024 ed è stata ricevuta da wind-tre in data 27/05/2024. Successivamente alla ricezione della raccomandata sono stato contattato dal servizio clienti per una richiesta di documentazione aggiuntiva (documenti anagrafici altri eredi e dichiarazione sostitutiva di atto notorio), in questa circostanza mi è stato suggerito di inviare tale documentazione tramite pec per accelerare la procedura. Ho inviato la pec in data 31/05/2024, con conferma di ricezione. Sembrava tutto risolto senonché qualche giorno fa ho ricevuto tramite posta certificata le fatture per i mesi di giugno e luglio, alle mie rimostranze inviate via pec mi hanno risposto che mancano dei documenti e che hanno provato a contattarmi telefonicamente ma io non avrei risposto. Dai mie controlli i documenti richiesti sono stati inviati tramite posta raccomandata e tramite pec in seconda battuta, inoltre non capisco perchè non mi hanno risposto subito alla pec del 31/05/2024 segnalandomi eventuali problemati ma invece dicono di aver provato a contattarmi telefonicamente. Il risultato è che mio padre non c'è più dal 18 gennaio ma ha una linea telefonica attiva. In data odierna ho inviato un'altra pec a wind tre ripercorrendo quanto segnalato sopra e chiedendo nuovamente la disdetta della linea e l'annullamento delle fatture emesse per ragioni lapalissiane. Vorrei avere un vostro parere in merito e vi chiedo se è possibile di aiutarmi a risolvere questa situazione assurda. Grazie, Vincenzo