Reclamo N° 304773

Buongiorno Siamo Matteo e Arianna. Vi contattiamo per segnalarvi che in data 03/11/2022 abbiamo sottoscritto due contratti (uno per ognuno) con Wind Tre presso il negozio di Lecce in via di Leuca 202/B con un negoziante, il quale ci ha detto che potevamo recedere dal contratto in qualsiasi momento e senza vincoli. Ne consegue che il giorno 30/11/2022 siamo passati a Iliad, poiché abbiamo ritenuto migliore la loro offerta. Il giorno 15/12/2022 è arrivato ad Arianna un addebito automatico dell'ammontare di 60.32 euro, mentre a Matteo ne è arrivato un altro dell'ammontare di 95.31 euro. Nei due contratti non viene assolutamente specificato alcun vincolo temporale che faccia riferimento ai 2 anni (come ci è stato detto da parte di un operatore quando abbiamo chiamato il numero verde 159) e né viene specificato l'esistenza e l'ammontare di un eventuale addebito in caso di passaggio ad altro operatore. Ad ogni modo, vorrei ricordare che il Codice Civile afferma la nullità di un contratto quando una o più clausole non siano sufficientemente chiare ed esplicite. Ad ogni modo, ci sembra palese come il rivenditore ci abbia dato una falsa informazione, la quale ci ha indotto a stipulare due contratti con la compagnia Wind/Tre che altrimenti non avremmo stipulato se fossimo stati al corrente di tutte le informazioni. Riteniamo, quindi, ingiusti questi due addebiti, poiché non possiamo pagare noi le conseguenze di omissioni o errori altrui, voluti o non. Infine, riteniamo che i clienti debbano essere sempre informati correttamente prima di stipulare qualsiasi contratto e non debbano essere tratti in inganno per ragioni commerciali. Alla fine ho dovuto pagare queste due somme di denaro per non avere problemi di alcun tipo, però siamo davvero arrabbiati per tutta questa situazione. Spero si possa fare qualcosa. Ringrazio per la vostra disponibilità Buona giornata e buon lavoro Matteo