Reclamo N° 221230

Buongiorno, sono un vostro associato dall’ottobre 2020 e vorrei assistenza per una controversia che ho con la compagnia WIND risalente ancora a fine dicembre 2017. Descrivo qui brevemente la vicenda: Verso il 10 di dicembre 2017 attivai telefonicamente un passaggio da TELETU a WIND per la linea fissa + Fibra internet nell’abitazione di mia madre. Ho tutti i dati relativi al codice cliente, numero proposta di contratto e ovviamente numero di telefono ma purtroppo non ho più i documenti cartacei relativi in quanto mia madre in aprile 2018 è deceduta e nel 2019 quando abbiamo venduto la casa, probabilmente abbiamo buttato tutto. Sicuramente entro i 14 giorni dalla richiesta, in data 16 Dicembre 2017, decidemmo di annullare l’attivazione così inviai una PEC di recesso della domanda di attivazione senza spese come previsto dalla legge. L’indirizzo di PEC della wind lo recuperai, se non ricordo male, da internet su una pagina della WIND cercando appunto l’informazione per poter inoltrare la richiesta, dove era specificato l’indirizzo PEC [email protected]. A quella mail, dove chiedevo espressamente di esser ricontattato, non ricevetti mai nessuna risposta. Per caso successivamente trovai, in un’altra pagina internet sempre della WIND, un altro indirizzo di posta PEC differente “[email protected]”, decisi pertanto in data 02 febbraio 2018 di re-inoltrare la stessa mail, dove si poteva vedere chiaramente che la richiesta era stata già precedentemente inviata, mettendo come destinatari sia il primo indirizzo che il secondo. A questa seconda mail, questa volta mi ritorna una risposta automatica proveniente dal primo indirizzo, nella quale si comunica che appunto l’indirizzo di posta certificata nuova dove inviare le richieste è la seconda. Purtroppo, probabilmente in quel periodo si stava concludendo la fusione tra le due società WIND e 3, ma alla prima richiesta posso certificare che alla mia casella di posta PEC non arrivò nessun messaggio di avviso, come invece successe alla seguente. Venni poi contattato telefonicamente dal servizio clienti WIND, i quali mi comunicavano che non era più possibile interromper la procedura di attivazione e che avrei dovuto prima completarla per poi disattivarla. Per un po’ continuai a rifiutare, ma poi, alle loro ripetute conferme che quella poteva essere l’unica strada percorribile e che comunque si sarebbe arrivati ugualmente alla chiusura del tutto senza spese, cedetti e proseguii prima con l’attivazione. Premetto che mi dissero che dovevo ritirare il modem per attivare la linea, altrimenti non ci sarebbero riusciti Purtroppo, di tutte quelle rassicurazioni vi sono solo le comunicazioni verbali telefoniche, stupidamente non mi feci mandare nulla di scritto. Come da programma, appena attivata la linea procedetti con la disattivazione, restituendo sia il modem che una scheda sim dati che non aprii nemmeno. Da quel momento incominciarono ad arrivare le fatture di pagamento, che non abbiamo mai pagato e che ovviamente non avremmo intenzione di pagare. Continuarono per mesi a chiamare il mio numero operatori telefonici del servizio clienti WIND, ai quali rispondevo sempre le stesse motivazioni, fino a che non li sentii più. Ieri, dopo tanto, sono stato contattato telefonicamente da uno studio legale recupero crediti di Roma, ai quali ho esposto come si svolse la vicenda. Loro si sono proposti per una conciliazione saldo e stralcio pagando parte del debito, 250 euro circa anziché 390, proposta che ho rifiutato rilanciando per un importo di 50 euro. Loro ovviamente non anno accettato. Come precedentemente detto, purtroppo nel settembre/ottobre del 2019 vendemmo la casa, ed in quell’occasione devono esser stati buttati via i documenti cartacei, mi rimangono però le mail PEC inviate. Detto questo, chiedo cortesemente se secondo voi vi possono essere delle possibilità di vincere qualora loro andassero avanti per le vie legali, o meglio se possibile aprire noi una richiesta di conciliazione assistito dalla vostra associazione. Rimango in attesa e a disposizione per eventuali maggiori informazioni. Cordiali saluti Maurizio Ferron P.s. – non ho ancora ricevuto da voi né la tessera associativa né quantomeno un numero socio, è possibile averli? Grazie