Reclamo N° 59861

Vito
25 Agosto 2017
dopo cambio operatore ( Tre , ora windtre) ho bloccato l'accredito in conto. Ed ho stornato un importo che mi è stato accreditato con fattura dopo il recesso. Ho chiesto spiegazioni alla società TELEFONICA a gennaio 2017 con PEC ma non ho ricevuto risposta. Ora la società Ge.Ri di cagliari mi ha messo in mora con sms e chiedendomi un importo maggiore. Ho chiesto di avere fattura con descrizione emotivazione dell'oggetto dell'importo VANTATO DALLA SOCIETA' TELEFONICA e mi dicono che loro non sono tenuti. Tutto questo telefonicamente. HO chiesto ora alla Ge.Ri. di Cagliari di formalizzare le richieste per iscritto e mi dicono che loro non sono tenuti e che bisogna rivolgersi alla WINDTRE che però non mi ha mai risposto alla PEC (ignorata). Wind non ha mai provveduto a darmi spiegazioni della motivazione della richiesta e solo a "voce" la Ge.Ri. di Cagliari mi dice che l'importo è dovuto per la seguente motivazione "CHIUSURA CONTRATTO" per un importo di circa 50,00 euro oltre a circa 8,00 dovuti alla società di recupero crediti.... I modi mi sembrano molto discutibili...anche perchè IBAN ed importo sono sempre ben lesti ad inviarmeli con il numero di paratica (ma cosa contenga il numero di pratica lo conoscono solo loro). Vi chiedo se tutto questo è corretto, . E poi ancora, che differenza c'è tra un importo di chiusura contratto per chiusura anticipata (se vi sono costi di chiusura questi dovrebbero esistere sempre) E un importo di penale??? NELLA SOSTANZA ALLA FINE MI PARE CHE LE DUE COSE SI EQUIVALGONO SOLO CHE LA SECONDA E' CAMUFFATA DALLA PRIMA!!! OPPURE NO?... e così si aggirano le sentenza e gli interventi dell'antitrust????? chiedo.
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