Claudia
14 Giugno 2017
Giugno 2016 ho scoperto che mi era stata attivato un servizio di sms a pagamento su una scheda utilizzata come modem (tramite cui è impossibile effettuare chiamate/ inviare sms, essendo abilitata solo al traffico dati).
Ho telefonato al centro assistenza e mi hanno spiegato il problema, me lo hanno disattivato e mi hanno detto che avrei ricevuto un rimborso per i soldi persi, pari a 45,60 € (perchè previsto dalla politica aziendale).
Da quel momento, non ho ancora ricevuto rimborsi. Ho chiamato almeno 5 volte per avere chiarimenti, inizialmente mi hanno detto che dovevo aspettare che venisse chiuso il bilancio, poi mi hanno detto che era stato erogato il rimborso e avrei dovuto controllare la fattura (l'abbonamento internet è collegato a carta di credito).
Non avendo ricevuto nulla, in una delle ultime chiamate mi hanno detto che non potevano fare un accredito ma, poichè mi scalano 20€ a fattura, avrebbero decurtato una somma inferiore (x es.10€ invece che 20) fino a che non sarebbe stata raggiunta la cifra del rimborso. Ovviamente non hanno fatto nulla di tutto ciò.
E' passato un anno.
Nell'ultima chiamata (31/05) l'operatrice prova prima a dire che era stata accreditata la cifra, poi che era stato inviato un assegno (??? a chi, non si sa), infine, vedendo che non attaccava e potevo verificare e provare facilmente che non era avvenuto rimborso, riconosce che non mi è stato rimborsato nulla, mi chiede il codice IBAN su cui fare il versamento (prima mi avevano detto che non potevano far accrediti, adesso invece in contrario...mah!), emette un sollecito dandomi il codice e dicendo che entro 10gg avrei o ricevuto direttamente il rimborso, o sarei stata contattata da qualcuno.
Ad oggi, ancora nulla.
E' passato un anno esatto in cui non ho fatto altro che stargli dietro e ricevere frottole piuttosto che il rimborso, per giunta per un servizio che non ho nemmeno attivato io.
Ho, inoltre, annotato tutti i codici delle diverse chiamate (registrate) che ho effettuato nei mesi all'assistenza, oltre al codice della pratica iniziale e del sollecito, sperando che possano tornare utili per venir fuori da questa presa in giro.
