Francesco
05 Dicembre 2017
Il 4 Settembre 2017 ho ricevuto, tramite SMS, un avviso di aumento delle tariffe dall'azienda in questione. Nello stesso SMS era scritto chiaramente che avrei potuto recedere dal contratto anticipatamente, passando ad altro operatore, senza incorrere in penali. L'SMS si concludeva con il classico "per informazioni:www..." rimandando ad un link. Non facendo minimo accenno all'obbligo di inviare una raccomandata, nei tempi da loro previsti ho cambiato operatore. Ieri mi è arrivata l'ultima fattura sulla quale mi vengo addebitati 80 euro di penale per ogni SIM (erano 4 SIM aziendali). Chiedendo delucidazioni al numero di assistenza cliemti, un loro operatore, in maniera anche un po' scorbutica, mi ha risposto che nel messaggio era chiaro l'obbligo di inviare una raccomandata. Questo è il testo integrale del messaggio ricevuto: "Modifica contrattuale: La informiamo che per le mutate condizioni di mercato, nelle fatture emesse a partire dal 01/10/17, sara' introdotto un contributo pari a 0,60 euro (iva esclusa) per i costi di incasso sostenuti da Wind Tre. Puo' recedere o passare ad altro operatore senza penali entro il 30/09/17 per le fatture emesse ad agosto, entro il 31/10/17 per quelle emesse a settembre. Per info windtrebusiness.it\incassoft."
Credo dei essere semplicemente vittima di un sopruso.
