Reclamo N° 57576

mi è arrivata da Wind una fattura datata 19/07/17 con importo errato. Una delle opzioni attive è stata fatturata anzichè a circa 5€ mese come doveva essere a 658,65 + iva. Si tratta per cui di un importo importante che porta il totale fattura a 931,92€. Ho chiesto spiegazioni a Wind, che mi ha risposto riconoscendo l'errore e con l'emissione di una nota credito. Il mio problema è che la fattura va in addebito automatico sulla carta di credito in data 18/08/17 e Wind dice che non può fare l'accredito sulla carta in modo che poi alla scadenza sia addebito l'importo corretto, ma che devo quindi pagare la fattura per intero e poi riceverò un assegno. Mi chiedo perchè devo essere io a rimanere fuori con oltre 900€? La banca non può bloccare il pagamento, in quanto è solo l'utenza stessa (in questo caso Wind) che può revocare il mandato sulla carta. Diverso sarebbe se l'addebito avvenisse su conto corrente. l'unica soluzione sarebbe di bloccare la carta, ma non è una soluzione che può andarmi bene, perchè bloccherei così anche eventuali altri pagamenti in scadenza senza tralasciare poi il disagio per rifare la carta.