Reclamo N° 58217

Carlo
09 Agosto 2017
Nel 2004 ho attivato con Wind un contratto di adsl free, che prevedeva pagamenti a consumo e durata minima un anno; ne ho usufruito fino al 2008, ma l'ho disattivato, tramite raccomandata a/r solo quest'anno. Nelle condizioni di contratto, in mio possesso, non sono previste penalità per il recesso. Quando mi è arrivata una fattura di 65€ per il recesso, ho mandato una contestazione via pec, ma mi è stato risposto, senza argomentazioni, che il mio reclamo era respinto. Durante le numerose chiamate al call center, mi è stato detto che quel tipo di contratto è stato modificato unilateralmente da parte di Wind, con l'introduzione della penale di recesso, nel 2011 e che la comunicazione era stata mandata per tempo con la fattura. Non avendo ricevuto fatture dal 2008, io non sono in possesso di questa comunicazione. Dato che un contratto si fa in due, se uno dei contraenti modifica le condizioni del contratto, è tenuto a darne comunicazione alla controparte, pena nullità: non avendo ricevuto questa comunicazione, per me è ancora valido il primo contratto, ma per Wind non è così e, senza dare argomentazioni convincenti, pretende il pagamento della penale. Io non voglio sottostare a quello che è per me un sopruso, ma nell'ultima telefonata hanno minacciato vie legali: come ne esco?
Condividi su:

Hai un problema con WindTre da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: WindTre

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239