Reclamo N° 69793

Riporto la mail di reclamo inviata tramite pec il 20/09 a [email protected] per la quale ad oggi non ho ancora ricevuto risposta. Io sottoscritta ------ residente in ------, Tel ------, E-mail ------ Codice Fiscale ------ Codice Cliente ------ titolare del contratto di utenza relativo al servizio di telefonia mobile per la linea telefonica corrispondente al numero ------, INOLTRA FORMALE RECLAMO nei confronti del comportamento tenuto dalla Vostra Azienda. In particolare contesta quanto segue: In data 20/02/2017 ho sottoscritto, presso l’esercizio Cellularmagia (via XX Settembre n.57 TORINO), un contratto “Telefono incluso”, per la fornitura di un telefono cellulare HUAWEI P9, a fronte del pagamento di una rata iniziale di 90,90€ e successive 30 rate mensili di 5€. Al momento della sottoscrizione del contratto, l’unico vincolo esplicitatomi dall’operatore è stato il possesso e mantenimento di una scheda ricaricabile. In data 06/07/2017 un Vostro messaggio mi comunica che il 10/07/2017 l’opzione “All Inclusive Big” sarebbe stata rinnovata al costo di 25,21€ contro i 10€ fino ad allora pagati. Per avere maggiori informazioni contatto il Vostro call center ed un operatore mi spiega che lo sconto concordato al momento della sottoscrizione dell’opzione “All Inclusive Big” non sarebbe più stato applicato. Mi suggerisce pertanto di passare all’opzione “All Inclusive Unlimited”. Mi consiglia inoltre di attendere la scadenza dell’opzione in essere, in modo tale da non perdere il traffico ancora disponibile, e procedere quindi al cambio contattando nuovamente il call center o autonomamente tramite portale. Alla scadenza mensile dell’opzione “All Inclusive Big”, ho contattato più volte il Vostro Call Center nel vano tentativo di parlare con un operatore, così, alla fine, temendo l’addebito dei 25,21€, ho proceduto con la disattivazione dell’opzione in essere tramite sms, per poi procedere nei giorni successivi all’attivazione della “All Inclusive Unlimeted”. Il giorno 11/09/2017 ho ricevuto la comunicazione dell’addebito da parte Vostra di 485€. Anche in questo caso contatto il Vostro call center per avere maggiori informazioni ed un operatore mi comunica che si tratta della maxirata del contratto “Telefono incluso”. Mi rassicura tuttavia del fatto che sicuramente si tratta di un errore, poichè non riscontra le condizioni di risoluzione. Mi invita a richiamare nei giorni seguenti, in quanto non vedendo la fattura a terminale non può aiutarmi. Nei giorni seguenti ricontatto il Vostro Call Center ed un altro operatore mi spiega che la causa di risoluzione è stata la disattivazione dell’opzione “All Inclusive Big”, in quanto avrei dovuto fare il passaggio alla nuova opzione tramite operatore e non autonomamente. Vorrei sottolineare quanto segue: a) In fase di sottoscrizione del contratto “Telefono incluso”, le condizioni necessarie per evitare la risoluzione dello stesso non vengono adeguatamente esplicitate né dai commessi dei punti vendita né dalle condizioni contrattuali stesse. b) Il cambio arbitrario delle condizioni economiche dell’opzione “All Inclusive Big” avrebbe indotto chiunque al passaggio ad altra opzione. c) Durante i colloqui telefonici con i Vostri consulenti, nessuno mi ha messo al corrente del rischio di poter incorrere nella risoluzione del contratto; anzi è stato proprio un Vostro operatore a consigliarmi la disattivazione dell’opzione “All Inclusive Big” ed attivazione della “All inclusive Unlimited”. d) Se le informazioni ricevute sono corrette, mi pare di capire si tratti di un problema di forma più che di contenuto. Per questo motivo chiedo a codesta società di voler procedere ad una verifica di quanto segnalato e di provvedere, senza ulteriore ritardo, allo storno della maxi rata ed al ripristino degli addebiti mensili pattuiti e regolarmente saldati fino ad oggi. Ci tengo infine a sottolineare che ho sempre riposto la mia fiducia nella Vostra società, tantè che sono cliente Wind da più di 10 anni, con all’attivo 3 utenze telefoniche e un contratto ADSL. Spero vivamente che questa fiducia non debba venire meno per un disguido procedurale. Resto in attesa di Vostro positivo riscontro definitivo entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento della presente, in mancanza della quale mi riservo ogni diritto e azione in ogni sede, con particolare riferimento all’attivazione delle procedure di conciliazione. Facendo riserva di ogni diritto, con l’occasione porgo distinti saluti. Graziella Serafin