Reclamo N° 69331

Salve, ho un reclamo da esporvi dopo il mio viaggio turistico in Perù. Prima di partire ho attivato, consigliato dal centro servizi wind, l’opzione “ALL TRAVELL WORLD” al costo di 2€. L’opzione prevede un pagamento di 5 € al giorno in Perù,e altri paesi Sud americani, per un servizio di chiamate, messaggi e internet con soglie minime. Il problema che questa opzione si attiva anche in Europa al costo di 2,5€ al giorno, se si utilizza una sola volta il cellulare, e dal momento che si superano i limiti di traffico si paga una tariffa di base...quello che mi è successo è che a Parigi, in attesa della coincidenza per Lima, mi è stato addebitato il costo giornaliero dell’opzione e dopo che ho utilizzato internet oltre il limite di 50MB, l’utilizzo di internet mi è stato addebitato fino ad un costo di 50€ che era il mio limite di spesa all’estero! Quello che mi chiedo è come sia possibile che, nonostante la legge imponga alle compagnie telefoniche un roaming in Europa con utilizzo della stessa tariffa del paese di origine, si possa far pagare l’opzione e in più far pagare internet in tariffa maggiorata per l’Europa, quando io possiedo un abbonamento “All inclusive” che posso utilizzare in tutta Europa; e che ho già utilizzato nei mesi passati senza ovviamente oltrepassare il limite dell’abbonamento stesso. In fine per ricapitolare, facendo questa opzione “All travell world” è come se avessi accettato un contratto differente e non potessi utilizzare il mio abbonamento, che pago mensilmente, in Europa! Questo ha dell’incredibile e ovviamente il servizio clienti dall’Albania, non mi ha saputo rispondere altro che l’evidenza di questa rapina legalizzata! Vi chiedo aiuto per capire come muovermi e vi ringrazio per l’ascolto. Cordialmente Matteo