Reclamo N° 314417

Sono cliente Wind da oltre 20 anni per il telefono di casa. Il 18 settembre scorso, in un centro corner di un centro commerciale, due operatori Wind mi consigliano di cambiare tariffa con una più vantaggiosa (fibra ultra veloce e risparmio di circa 10 euro mensili). Essendo già loro cliente devono chiudere il contratto in essere ed attivarne uno nuovo ma costa solo 20 euro circa e devono cambiarmi il modem. Mi fanno firmare una proposta ma arrivata a casa mi accorgo che nell'offerta è compresa l'attivazione di sue sim per telefono mobile. Chiamo il servizio clienti e mi confermano che è in attivazione un nuovo contratto ma i costi sono differenti da quelli indicatomi. Ritorno al negozio, dico che non voglio perfezionare il contratto, dicono che non si può, che basta non accettare la sostituzione del modem e la pratica non va avanti. Nel frattempo continuo a pagare le bollette del contratto in corso. Nella bolletta di ottobre mi comunicano che dal 1 dicembre 23, con modifica unilaterale, il costo della mia tariffa subirà un aumento di euro 5,99 (ma posso recedere). Il 2 novembre mi trovo l'addebito sul conto del nuovo contratto. Scrivo subito una PEC al servizio clienti e successivamente telefono due volte ma senza esito. Oggi, 2 dicembre, mi ritrovo altri due addebiti non dovuti sul mio conto che respingerò. Cosa posso fare? A questo punto sarò costretta a cambiare operatore in quanto ritengo di essere stata truffata, oltretutto dalla stessa azienda di cui sono cliente da anni. Vincenza