Jacopo
23 Dicembre 2017
telefonato al 155 alle 21 circa del 29/11/2017 - risposto l'operatrice STEFANIA che mi ha confermato che avevo un servizio a pagamento attivo, che si era attivato illecitamente attraverso un virus informatico - successivamente Stefania ha messo un BLOCCO al servizio non richiesto - poco prima io stesso avevo disattivato il servizio a pagamento MOBILE PAY dall'area clienti del sito WIND - Stefania mi ha confermato che il suo blocco afferiva ad un altro tipo di servizio a pagamento che io non visualizzavo - alla richiesta di rimborso dell'addebito non dovuto mi è stato risposto da Stefania di ritelefonare al 155 dopo ulteriori 72 ore per permettere il refunding - tuttavia dalla lista degli addebiti mensili del costo della ricaricabile e degli accrediti (e i relativi crediti residui), ho calcolato quanto mi è stato prelevato illecitamente senza il mio consenso: € 37,10. Telefonato al 155 intorno alle 22:30 circa del 05/12/2017 - riaccreditato € 5,00 dicendomi che non potevavono riaccreditarmi tutto quanto ma solo il costo di attivazione del servizio, come da clausola contrattuale. Dopodiché scrivo su Facebook messenger della Wind per chiedere un risarcimento di tutta la somma dovuta oppure di indicarmi la clausola in cui si dice che non ho diritto a questo tipo di rimborso. Dopo un giorno circa mi vengono riaccreditati altri € 5,00 (immagino a copertura del costo di attivazione del secondo servizio a pagamento non desiderato). Non sono ancora oggi riuscito a leggere la clausola a cui fanno riferimento. Rimango ancora a credito di circa € 25,00. Grazie e buone feste.
