Le Autorità tedesche hanno “allertato” il RASFF per la presenza sul loro mercato di “chewing gum” biologiche contenenti 1050 mg/kg di Tetraidrocannabidiolo. L’uso di questa sostanza, derivata dalla canapa indiana attualmente non è consentito come alimento. Le “chewing gum”, sono state prodotte negli USA e arrivate in Germania attraverso la Spagna. Saranno state messe in vendita anche in altri Paesi dell’Unione Europea?
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“Chewing gum” al cannabidiolo
2o marzo 2019
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