Sul web e sui media è stato dato risalto a una ricerca condotta da cardiologi greci da cui risulta che il consumo di olio extravergine di oliva (EVO) consente agli uomini di condurre comportamenti sessuali regolari. Leggendo con attenzione le note di stampa si capisce che i ricercatori greci correlano il mantenimento della sessualità in persone con oltre 56 anni di età al rispetto di una dieta equilibrata, quale quella mediterranea, in cui si consumano alcuni cucchiai la settimana di EVO.
Alla base della funzionalità sessuale maschile c’è la presenza nel corpo di una adeguata quantità di ormoni androgeni, in particolare di testosterone. Questi ormoni sono prodotti dalle cellule di Leydig con meccanismi neuroendocrini molto complessi che richiedono la “disponibiltà” di alcune sostanze e in particolare dello zinco, della vitamina D3 e dei grassi presenti in molti alimenti incluso l’EVO. Le popolazioni greche studiate, con ogni probabilità, seguono comportamenti alimentari (con un consumo regolare di EVO) e stili di vita consoni alla produzione degli ormoni androgeni con ottime conseguenze sulla loro sessualità.
E’ stato anche fatto un paragone con il Viagra; la sua azione, di tipo farmacologico, è transitoria e legata alla capacità di promuovere la vasodilatazione in ambito peniano da cui deriva l’erezione. Come tutti i farmaci ha effetti collaterali negativi e può essere assunto solo a seguito di una prescrizione medica.
Un’altra ricerca condotta in Canada dimostrerebbe che l’EVO consente di incrementare i livelli ematici di una proteina chiamata ApoA-IV capace di regolare l’attività delle piastrine limitando il rischio della produzione di trombi che possono ostruire i vasi sanguigni e dare origine a infarti o ictus.
Anche in questo caso una lettura più attenta delle note di stampa dimostra che gli effetti benefici sono dovuti agli acidi grassi insaturi presenti anche (e non soltanto) nell’EVO. Lo studio è sicuramente molto importante perché potrà consentire di sviluppare nuovi approcci di prevenzione e anche cura delle malattie cardiovascolari, in cui anche l’EVO potrà essere utile.
Le due recenti ricerche scientifiche dimostrano ancora una volta che il consumo di EVO può essere utile al mantenimento di un buono stato di salute. Non dobbiamo però pensare di poter risolvere i nostri problemi assumendolo come se fosse un farmaco miracoloso. Si tratta di un ottimo alimento, ma è sempre un grasso che apporta 884 kcalorie per ogni 100 grammi.
Se pensiamo di poter sostituire il Viagra con qualche cucchiaio di olio di oliva in eccesso pensiamoci bene; non avremo nessun effetto immediato e assumeremo delle calorie poco utili per il nostro benessere.
In definitiva l’EVO è un ottimo ingrediente della nostra alimentazione e un suo consumo equilibrato può contribuire a mantenerci in ottima forma e salute.