Le carragenine classificate come additivo alimentare E407, sono dei polisaccaridi naturali ottenuti da alcune alghe. Hanno la funzione tecnologica di addensanti e in passato hanno trovato impiego in diversi prodotti alimentari e anche in preparati farmaceutici; da un punto di vista tossicologico sono considerate prive di rischi significativi. Un pericolo proviene però dal fatto che se ingerite in quantità elevate quando si trovano nella bocca si rigonfiano e possono essere causa di soffocamento.
Purtroppo nel passato ci sono stati casi di bambini e di persone anziane che sono morte proprio per aver ingerito delle “coppette” di gelatina di frutta contenente l’additivo E407. Proprio sulla base di questi gravi incidenti la Commissione dell’Unione Europea con la Decisione del 13 aprile 2004, ha messo al bando la commercializzazione e l’uso di questi prodotti alimentari.
Recentemente le Autorità sanitarie italiane hanno segnalato al sistema di allerta alimentare della UE l’importazione dalla Cina di gelatine di frutta contenente E407 e che ovviamente i prodotti sono stati bloccati per impedirne la commercializzazione. Questa informazione dimostra l’efficienza dei sistemi di controllo nazionale, ma anche l’arretratezza dell’industria alimentare cinese in questo specifico settore. Probabilmente che ha prodotto le gelatine di frutta con E407 non ne conosce la pericolosità e tanto meno le norme di Legge che nella UE.
A tale proposito di segnala che l’UE accetta di importare soltanto quei prodotti che rispettano le norme comunitarie e che quindi garantiscono ogni possibile sicurezza ai consumatori. Purtroppo però la Cina non sempre segue le regole e anche se i controlli sono severi, l’invito è quello di fare attenzione ai vari prodotti cinesi diffidando da quelli con etichettature poco trasparenti.
Roma, 18 gennaio 2012