Per sicurezza degli alimenti si intende la loro disponibilità per tutti e l’assenza di pericoli chimici (es. privi di residui di pesticidi), fisici (non contaminati da sostanze radioattive) e microbiologi (assenza di microrganismi patogeni).
La qualità è invece il complesso delle caratteristiche organolettiche apprezzate dai nostri sensi (odore, sapore, colore, ecc.).
Tutti gli alimenti in commercio debbono avere una comune base di sicurezza.
L’acquisto di alimenti di “qualità” (prodotti biologici, made in Italy, km zero, ecc.) può appagare i palati più raffinati è può essere importante per tutelare l’ambiente e alcune produzioni agroalimentari, ma non ha niente a che fare con la nostra salute.