18 febbraio 2020
Il Ministero della Salute ha riportato sul suo sito la decisione della Coca Cola di ritirare dal commercio alcune partite di bottiglie per il sospetto della presenza di frammenti di vetro. Siccome tali bottiglie erano destinate anche all’Austria alla Grecia è stata fatta la segnalazione al RASFF (Sistema di Allerta Europeo) dove non si più chiama Coca Cola , bensì “cola-flavoured carbonated drink”. Probabilmente si tratta di regole comunitarie che proibiscono di fare i nomi dei prodotti per non danneggiare le aziende. Però a un profano può risultare molto strano.